- NORME DATTILOGRAFICHE -

 

 

Non pretendiamo che diventiate delle provette dattilografe, certo che no ... ma che adottiate le sane norme dattilografiche, certo che sì.

E non nascondetevi dietro l’alibi dello stile personale: esistono delle convenzioni universali di scrittura di un testo che vanno rispettate inderogabilmente. Sempre se desiderate ottenere un aspetto accettabile finale e se intendete fare buon uso dei programmi di videoscrittura.

Sono elementari quanto fondamentali. Ed eccole qui:

 

          scegliete un font (tipo di carattere) estremamente diffuso come: "times new roman" o "arial" e che comunque non affatichi la lettura.

 

          non utilizzate la funzione di sillabazione automatica: alcune parole potrebbero rimanere irrimediabilmente troncate in due spezzoni (specialmente nel caso di modifica delle dimensioni della pagina o del carattere).

 

          prediligete la formattazione "giustificato": la riga si riempirà quanto basta senza lasciare vuoti.

 

          non andate a capo a fine riga: lo farà automaticamente il vostro programma di videoscrittura. Salvo che non vogliate andare "punto e a capo".

 

          prestate attenzione alla scrittura di formule matematiche: all’occorrenza usate la funzione "apice" e/o "pedice".

 

          Ci sono dei caratteri di punteggiatura che devono essere attaccati alla parola che li precede e separati da quella che segue. E sono:

 

                      - il punto (.)

                      - il punto e virgola (;)

                      - la virgola (,)

                      - il punto esclamativo (!)

                      - il punto interrogativo (?)

                      - il simbolo di percentuale (%)

                      - l’apostrofo (‘)

                      - gli apici o virgolette chiuse (")

                      - le parentesi tonde ) e quadre ] chiuse

                      - il segno di uguale (=)

          I caratteri di punteggiatura che devono essere attaccati alla parola che li segue e separati da quella che li precedono sono:

 

                      §    apertura di apici o virgolette(")

                      §    parentesi tonda ( e quadra aperte [

          Non usate l’apostrofo per accentare le vocali minuscole come: a,e,i,o,u. La scrittura corretta è: "à, è, é, ì, ò, ù", mentre la scrittura: "a’, e’, i’, o’ u’" non va mai usata. La tastiera standard italiana è già dotata di vocali minuscole accentate: usatele!

 

          Il discorso diretto può essere introdotto con il trattino (-) o con le virgolette ("). E’ assolutamente vietato l’uso dei doppi segni matematici di "maggiore di" (>>) o quelli di "minore di" (<<).

 

          Nel caso del trattino, possiamo permetterci di non chiudere il discorso diretto con un’altro trattino a fine riga, ma solo se quella successiva comincia con un altro discorso diretto.

 

           esempio: 

 

           - Buongiorno, dottore.

           - Buongiorno a lei, dottoressa.

 

          Nel caso delle virgolette dovranno essere aperte e chiuse delimitando il discorso diretto. Fate attenzione nel mettere quelle di apertura attaccate alla parola che le segue mentre quelle di chiusura dovranno essere attaccate alla parola che le precede

 

           esempio:

 

           "Buongiorno, dottore"

           "Buongiorno a lei, dottoressa"

 

          I puntini di sospensione possono essere collocati indifferentemente attaccati alla parola che li precede o li segue, oppure essere separati da queste tramite uno spazio.