Nel fantastico mondo di Volovelandia

f15 eagleSapevate che esiste un lontano mondo che si chiama Volovelandia? Beh, ora lo sapete. Anche lì non mancano castelli, re buoni e cattivi, uomini prepotenti e tasse da pagare. Una favola a tutti gli effetti ma con un’unica eccezione: il finale che, probabilmente, deve essere ancora scritto.


Favola / Breve Inedito

E’ scritto nel vento

airbusIl vento ha un suono, è risaputo. Come è risaputo che, se gli si presta ascolto, il vento può raccontarci le storie di cui è stato protagonista o testimone – praticamente tutte, fin dalla notte dei tempi e in qualunque angolo della Terra -. Certo, non tutti ci riescono, d’accordo, perché a nulla vale un buon udito (occorre un animo sensibile) ma se queste storie, immaginiamolo solo per un istante, fossero scritte addirittura nel vento? … a noi basterebbe semplicemente leggerle per conoscerle. E’ il caso di questo racconto che l’autore ha il merito di avere trasferito su carta ma che, a suo dire, era già scritto. Nel vento, appunto. Una grande passione, un incontro folgorante tra il protagonista e … beh, leggetelo: lo scoprirete. Una storia singolare raccontata in modo singolare così come solo il “menestrello volante” sa fare.


Racconto / Breve Pubblicato nel sito: “Aviazione leggera”.

Ely vola

aeroplano pilota sciarpaChe le favole siano surreali e pure improbabili è fatto noto ma che lo siano all’ennesima potenza non è sempre così frequente. Per “Ely vola” è più che mai vero. Non sappiamo dirvi quale moto provocherà in voi la lettura di questa favola: tenerezza, disapprovazione, ilarità … di certo vi farà sognare e vi allontanerà dalla vita reale pur avendo quale protagonista principale un elemento tangibile, frutto solo dell’umano ingegno e della tecnologia terrestre. O forse no? Forse c’entrano davvero le fate o le strane magie praticate nel villaggio di Aleris? Piacevolissima come solo le vere grandi favole sanno essere


Fiaba / Medio – Breve Pubblicato nel sito: “MD80.it”.

Le due rondini

rondini“Nell’antica Roma era ritenuta di buon augurio; si credeva che gli spiriti dei bambini defunti s’incarnassero in questi uccellini per poter visitare la loro casa e ancora oggi, nell’Europa centrale (specie in Germania e Ungheria) si raccomanda di lasciare una finestra aperta perché se una rondine entra in casa porta ogni sorta di felicità.”

Così recita il “Volario – simboli, miti e misteri degli esseri alati: uccelli, insetti e creature fantastiche”, splendido volume scritto da Alfredo Cattabiani (Mondadori) e questo scrive, in buona sostanza, Loredana Limone. Ma mentre il buon Cattabiani, studioso di storia delle religioni, simbolismi e tradizioni popolari, si limita a divulgare queste informazioni iconografiche, la nostra dolcissima Loredana invece, ne trae spunto (e che spunto!) tanto da regalarci una toccante favola che ha come protagonista una mamma e il suo bambino. E le due rondini allora, cosa c’entrano? Beh, leggete la fiaba e capirete … La favola che i fratelli Grimm o Andersen avrebbe voluto scrivere. Sublime!


Favola/ Medio-breve Pubblicata: nella raccolta di racconti “Il Trenino Arlecchino e altre storie”,(Edizioni associate) e acquistabile c/o IBS

Una domenica particolare

aereo grigio ala deltaL’aeroporto, gli alianti, e i piloti di volo a vela visti con gli occhi di un neonato. Le sue personalissime confessioni: equivoci esilaranti e situazioni grottesche a non finire.


Narrativa / Medio-lungo Pubblicato: inedito Note: inserito nella raccolta di racconti inedita “Voci di hangar”

L'unico sito italiano di letteratura inedita (e non) a carattere squisitamente aeronautico.