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Missione Grumento: operativi!!

broncoUna vecchia fotografia e un poster sbiadito ritrovati in cantina scateneranno nel nonno una ridda di ricordi, incalzati da due nipoti curiosi. Gli crederanno? Il racconto tragicomico di una metaforica missione di guerra combattuta in tempo di pace ma con la particolarità di essere stata una “vera” missione e una “vera” guerra. Specialmente per chi la visse in prima persona.


Narrativa / Molto lungo (nr 4 parti) Pubblicato: rivista periodica “Volo a Vela”

Note: inserito nella raccolta di racconti inedita “Voci di hangar”

Mio figlio, il pilota

pronto al decolloDei personaggi che hanno fatto la storia dell’aviazione, le cronache storiche  raccontano le loro gesta eroiche e i loro atti di temerarietà ma delle mamme che li hanno procreati, cresciuti e formati nel carattere? Di quelle non ne parlano mai. Ecco finalmente un racconto che rende loro giustizia: racconta dell’anziana mamma del pilota collaudatore John Redward, più che del figlio; è la cronaca di una giornata vissuta dalla malandata signora Clara in visita presso la base militare del figlio più che dei rischiosi voli che John compie per la messa a punto di un nuovo velivolo (immaginiamo segretissimo). Ne esce fuori un testo piacevolissimo con un ritratto mirabile di umanità, un esempio di disincantato amore filiale che non potrà non colpirvi. Perché si possono indossare anche i galloni di colonnello, perché si può essere un valentissimo pilota collaudatore eppure per la vecchia Clara, John rimane sempre e comunque “il suo piccolo caro John”. Fanno da contorno a questi due protagonisti principali i tuoni dei jet che sorvolano la base, il susseguirsi di piloti e meccanici presi dai loro incarichi, le rigide norme di sicurezza. Una prosa scorrevole che parte piano, è vero, ma che, se solo avrete un briciolo di pazienza … vi lascerà incollati fino all’ultima riga regalandovi una visione della vita dei piloti del tutto sconosciuta. Quella delle loro mamme


Narrativa / Medio-lungo Pubblicato: nel 1992 in una rivista quadrimestrale, Omnibus, che usciva a cura della cooperativa De.Ba 86

Il mio cielo

zeppelin tra nuvoleSe vi chiedessero: “Cos’è per te il cielo?”, qualcuno potrebbe rispondere semplicemente: “Il cielo è  il cielo!” … ma per qualcuno è ben altro. Leggete allora questa composizione che è a metà tra una confidenza e un’insieme di pensieri sul tema “cielo”. Delicato e poetico. Inconsueto nella formula narrativa.


Prosa / Breve Pubblicato: sito web “Scrivi” Pubblicato: nel sito web “Soloparole”

In manette falso chirurgo

heinkelVi sarà capitato sicuramente di leggere, nella pagine di cronaca nera di qualche quotidiano, delle notizie che hanno dell’incredibile ma che pure sono verosimili. Ebbene se vi capitasse di leggere le vicende riportate in questo articolo giornalistico sareste poi così certi della loro verosimiglianza? … probabilmente no. Ma non fatevi ingannare dal fatto che i personaggi coinvolti nella storia sono due vololiberisti: sono capaci di questo ed altro! Davvero un piacere leggere un pezzo giornalistico di questa fattura: magari lo fossero anche quelli dei nostri quotidiani.


 

Articolo giornalistico / Medio – breve

Una macchia

a320 brillanteUna visione folgorante: la donna dei vostri più reconditi sogni si è materializzata davanti a voi, mentre aspettate il volo nell’anonima sala di aspetto di un imprecisato aeroporto. D’un tratto, scompaiono come d’incanto il torpore indotto dalla bibita che avete appena sorseggiato nonché la malinconia di aver appena lasciato le persone a voi care. In breve: una composizione dalla forte carica erotica … a voi scoprirne la conclusione, a voi scoprire chi è o cos’è “la Macchia”. Un testo snello, compatto, diretto, che si legge con la stessa velocità con cui si consuma la vicenda narrata. Ma che, come quella, vi segnerà per sempre.


Narrativa / Medio – breve Pubblicato: nel sito web “Soloparole”