Archivi tag: Racconto V

Volare

jet attorno mondo“Se Dio avesse voluto che l’uomo volasse gli avrebbe donato le ali!” Così recita uno dei tanti aforismi ospitati all’interno dell’apposita sezione “Aforismi” appunto, di questo sito. Ma anche i sogni possono diventare realtà e allora non vi stupirete se … Un testo breve ma denso di poesia che catturerà l’attenzione di quel piccolo grande sognatore che è in voi


Racconto / Breve Pubblicato: sito web “BooKcafè”. Inedito. In esclusiva per “Voci di hangar”.

La vite piatta

monoplano loopingIl bello degli incontri conviviali tra piloti è che in quella sede escono i racconti e le avventure più inaspettate e gustose. Vige solo una condizione: che il racconto non duri più del volo stesso! In questo caso l’autore narra, alla sua maniera, un fatto vissuto da un pilota-istruttore collaudatore polacco, carissimo e amato da tutto l’ambiente del volo a vela italiano: Stanislaw Wielgus. Chi ha avuto la fortuna di frequentarlo e di volare con lui, ricorderà ancora la sua buffa parlata italiana. Famose erano le sue massime, tipo: “Amici … radio non è telefono”, oppure: “Meglio buon allenamento che cockpit costoso!” o anche: “Amicco, non spendere soldi per aliante nuovo, tu spendere soldi per volare con aliante”, etc, etc. Ed ora andate in volo con lui … allacciate le cinture.


Racconto / Medio-breve Inedito; ha partecipato alla I edizione del premio letterario “racconti tra le nuvole”, 2012-2013; in esclusiva per “Voci di hangar

Viaggio in aereo

gulfstreamPrima uno sguardo distratto, poi un fremito, infine una passione travolgente. Può accadere tutto ciò tra due perfetti sconosciuti, un’avvenente giovane esperta informatica ed un affascinante uomo di mezza età? Ebbene, sembrerebbe proprio di sì. Una prosa essenziale ma assai efficace, addirittura elegante in un finale ad alto contenuto erotico ma tutt’altro che volgare.


Racconto / Medio-breve Pubblicato: sito web “Scrivi”.

Via!

tidentIl volo può essere anche “dolore”, nel senso fisico del termine. Ma forse il “dopo volo” è ancor più doloroso … Questo racconto ne è la chiara testimonianza.


Racconto / Medio- breve Pubblicato in un sito web (momentaneamente non disponibile).

Verso il prossimo lancio

sunderlandNel corso della nostra esistenza c’è stata almeno una volta in cui ci siamo davvero sentiti davanti al baratro, soli con noi stessi, nella condizione terribile di doverlo affrontare per dovere professionale o semplicemente per conoscere e superare il nostro limite oscuro. Quello oltre il quale c’è la paura allo stato puro, il terrore profondissimo per ciò che è sconosciuto ed insondabile. Ci sono stati luoghi e situazioni diverse per ciascuno di noi ma quel momento, è inutile negarlo,ci ha fatto maturare e crescere, perché ciò che ci aspetterà, dopo di quello, saranno ancora altri baratri e ancora e ancora. Ora immaginate un giovane tenente della Folgore, a bordo di un C-119 che si appresta ad un lancio notturno: quali sentimenti, quali pensieri lo attraverseranno prima di gettarsi in un “mare di nero che ingoiava uomini con una velocità spaventosa, mostro, dalla fame immensa”? E quali sentimenti, quali pensieri lo rapiranno nella consapevolezza di dover vivere ancora un prossimo lancio e un altro e un altro ancora? Un racconto magistrale che vi comunicherà il senso di paura ma anche di adrenalina e audacia provate da un uomo.


Racconto / Breve Inedito. In esclusiva per “Voci di hangar”.