Il pilota

pellicano giganteMaria Morabito, a margine di questa sua splendida composizione, ci ha confidato che: “… quasi tutti i testi dove esprimo un linguaggio che sorvola la terra per ritrovarsi in aria sono dedicati al mio amico R. Con pochi indizi, sono riuscita a mettere su questo racconto. La storia non è reale, ma i suoi contorni richiamano un po’ la realtà. Nella mia fantasia, ho immaginato la sua infanzia movimentata. Non ho mai chiesto quando sia nata in lui la voglia di volare, ho rispettato dei passaggi per non approfondire e ritrovarmi a rubare molto della sua esistenza. Mi sono tanto calata nella storia, che quel giorno avrei voluto trovarmi anch’io tra tutta quella gente sotto l’albero di pino, solo per guardare i suoi occhi spaventati e catturare la sua voglia di volare” Cos’altro aggiungere? … leggetelo!


Narrativa / Medio-lungo Pubblicato: nel sito “Scrivi”

Pet on board

jumbo in voloLa memoria e la fantasia devono avere le ali, per andare lontano. Se non ce le hanno a volte le prendono in prestito. Magari le ali di un aereo. Così, il viaggio di Fabrizio (nel profondo della sua anima, prima ancora che dalla Lombardia alla Sardegna), parte e finisce con un volo. A fare compagnia al protagonista del racconto, per l’ultima volta, la gattina che per quasi vent’anni gli è stata compagna, nella buona e nella cattiva sorte. Un’esistenza spezzata a metà dalla fine di un amore, la vita che alla fine tira le somme e si presenta all’incasso, senza preavviso e senza sconti. Lasciando però sempre, a chi è abbastanza forte e ha abbastanza coraggio per desiderarlo, la possibilità di rialzarsi. E rimettersi in cammino.


Narrativa / Medio-lungo Inedito; ha partecipato alla I edizione del premio letterario “racconti tra le nuvole”, 2012-2013; in esclusiva per “Voci di hangar

A passeggio fra le nuvole

uomo alato egizioC’è chi vola con l’aeroplano, chi col deltaplano, altri con l’elicottero, altri ancora con l’aliante o comunque con una macchina volante in genere; ma c’è anche chi, come la protagonista di questo racconto riesce a librarsi in aria anche solo per ingannare l’attesa dell’autobus. Sì, avete letto bene: l’autobus! Potenza della fantasia, direte voi. No, potenza dell’amore per la natura, diremo noi. Un racconto surreale che con una fluente vena poetica ci conduce ad un finale imprevedibile quanto “normale”. Da leggere per sognare … e volare anche noi (con la fantasia … e non solo)

Autore: DANIELA MANZINI KUSCHNIG Narrativa / Breve Pubblicato: nel sito “Il club degli autori”

Un passeggero scomodo

angioletto su biplanoMeglio solo che male accompagnato“. Il proverbio non sbaglia … men che meno nella situazione narrata in questo racconto.

Finale a sorpresa dopo una serie di flash al limite dell’esilarante o dell’isterico. A seconda dei punti di vista.

Che altro aggiungere? … godibilissimo!!!!


Narrativa / Breve Inedito: in esclusiva per il sito “Voci di hangar”

Passeggero per forza

“[…] è una piccola guida che vuol essere divertente e irriverente sia per chi vola, sia per chi non vuol volare, dedicata a tutti noi fifoni dell’aereo che preferiremmo restare a terra, ma ogni tanto chissà perché, ci facciamo convincere e sfidiamo noi stessi.”

Così scrive l’autore nella sua breve prefazione. Noi aggiungiamo che:  – se avete paura di volare con gli aeroplani commerciali, – se siete obbligati vostro malgrado ad utilizzare l’aeroplano per motivi di lavoro o di vacanza, – se dopo cent’anni di aviazione l’aeroplano rimane qualcosa di extraterrestre,

beh … questo racconto fa per voi. Con un’unica precauzione: reggetevi sulla sedia perché potreste rischiare di schiantarvi a terra … dalle risate. Quando la sagacia e le creatività letteraria sono un tutt’uno.


Narrativa / Medio-lungo Pubblicato: nel sito “Neteditor”

L'unico sito italiano di letteratura inedita (e non) a carattere squisitamente aeronautico.