Prova d’esame e di fuori campo

uccello occhi di fuoriGli alianti sono aeromobili non dotati di organo motopropulsore: quando le condizioni meteo scadono o le scelte del pilota si rivelano sbagliate, hanno una sola possibilità: atterrare. E se l’atterraggio avviene al di fuori di un aeroporto si chiama: “fuori campo”.

Lo sanno bene i piloti di volo a vela … e, alla fine del racconto, l’avrà capito anche India Johnson, studentessa universitaria americana, con l’unica colpa di essere la fidanzata di un pilota di alianti. Ma ancora per poco, stando alla sua lettera …

Originale nel modulo narrativo, spassoso e scorrevole nella lettura nonostante sia scritto in un italo-americano maccheronico. Quello della protagonista, appunto.

L’autore, sottoposto ad un serrato interrogatorio (con tanto di lampada negli occhi), ha confessato che il racconto riporta in modo poco fantasioso un episodio realmente accaduto che ha avuto lui medesimo come testimone, suo malgrado.

Il “fuori campo” è un eventualità che accompagna sempre il volo di un aliante ma, lo ammettiamo, quello narrato da Big Mark è più un incubo piuttosto che un recupero “fuori campo”.

Non sappiamo se Paolo e India siano ancora fidanzati (o addirittura siano convolati a nozze), se così fosse, beh … il loro deve essere davvero un grande amore. Diversamente … India gode di tutta la nostra comprensione!


Narrativa / Medio-lungo Pubblicato: inedito Note: inserito nella raccolta di racconti inedita “Voci di hangar”

Il primo volo

avvoltoioC’è stato almeno una volta nella vita di un pilota in cui sono passati per la mente questi pensieri: “L’incontro con le nubi temporalesche, l’interminabile acrobazia inebriante, la lenta discesa sulla spiaggia (in vite rovescia col motore in fiamme). E finalmente lo schianto. La morte trionfale!”. Naturalmente il pilota di cui parliamo è quello protagonista di questo splendido racconto che, per vostra tranquillità, ve lo anticipiamo … avrà un esito insperato. Perché anche se temerario, l’egoismo e la sete di gloria nulla possono se egli ha “Nel cuore … la fata” Breve quanto intenso.


Racconto / Breve Pubblicato nella: mailing list dell’Aviazione leggera.

Il primo lancio

para tra le nuvole“Fu un amplesso a distanza e in aria. Sentii come entrare in lei e lei mi sentì entrare e mi gridò: – Ti voglio ora. – Ci trovammo a terra, non c’era che un poco di vento e mi buttai sul suo paracadute sgonfiandolo e, lei, capì e si buttò sul mio, quasi sopra al suo. Ci trovammo quasi l’uno sopra l’altro. Ma le bocche si riuscirono a trovare, le lingue scattare, come eravamo vivi. Ci sentivamo eccitati, contenti d’essere a terra e rotolammo abbracciati.”   Che cosa c’è da commentare su un racconto che contiene un così alto tenore di  poesia ed erotismo? … che va letto, nient’altro!? Un finale amaro, ma che verrà a conclusione di una magica esperienza come può essere solo … il primo lancio.


Narrativa / Medio-breve Pubblicato: nel sito web “Soloparole”.

Il primo

henschelC’è una sorta di guinnes dei primati che riguarda le pagine non edificanti della storia dell’umanità. La II guerra mondiale è di sicuro una di queste. Ed anche questa ha il suoi record, come ad esempio: il numero di aeroplani da combattimento costruiti in un mese dall’industria bellica americana, le tonnellate di bombe sganciate nel corso della Battaglia d’Inghilterra, il numero di paracadutisti lanciati in occasione del D-Day  e così via. Numeri impersonali e per nulla evocativi delle tragedie che si consumarono. “Il primo” si inquadra appunto in questa logica: con asettico rigore storico narra di quel primo combattimento aereo che si consumò nel corso del conflitto mondiale. Racconta cosa accadde, chi vide protagonisti e con quale esito. Purtroppo, e sottolineiamo “purtroppo” fu solo il primo combattimento aereo … il primo di una fin troppa lunga e triste serie. Perché c’è sempre il primo.


Resoconto storico / Breve Inedito: in esclusiva per Voci di hangar. Foto e ulteriori notizie storiche nella sezione “Album di hangar”,

La prima volta di Giulia in aereo

maialino volanteChe genere di “prima volta” può essere quella di una ex hostess che viaggia in compagnia del marito su un Jumbo partito da Malpensa con destinazione Sydney via Singapore? Cosa potrà mai accadere in una tratta così lunga e noiosa? Lo scoprirete leggendo (con voracità, ne siamo certi) questo piacevolissimo racconto che, vi avvertiamo per correttezza, è ad alto contenuto erotico, eppure mai volgare. Un testo fluido ed elegante che si legge d’un fiato.


Narrativa / Medio-lungo Pubblicato: nei siti web “Scrittura fresca”, “Erositalia” e “Scrivi”.

L'unico sito italiano di letteratura inedita (e non) a carattere squisitamente aeronautico.