Lei … Lui in Aeroclub

aereo sanci acquaDichiara l’autore a proposito del suo racconto: “Anche questo è un fatto vero. Il racconto è stato “sceneggiato” per essere il più vicino alla realtà.”

Un ex pugile, privo di una mano, pretende di conseguire il brevetto di pilota; vorrebbe usare l’aeroplano per bombardare la casa di chi non gli ha più consentito (ovviamente) di combattere sul ring. Ci rinuncia perché gli aerei sono “piccolini” e non sono in grado di trasportare una bomba. Si offende facilmente se gli danno del Lei (essendo maschio gli si deve dare del “Lui”). Così, incazzato nero, finisce col “cazzottare” la segretaria del club. E’ vero, nel testo c’è il “doppio senso”, ma l’autore non considera il racconto “pornografico”! Deve solo poter suscitare il sorriso del lettore.


Narrativa / Breve Inedito; ha partecipato alla II edizione del premio letterario “Racconti tra le nuvole”, 2013-2014; in esclusiva per “Voci di hangar”

 

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