Un distinto signore è a bordo di un ATR42, in volo per Genova. E’ un manager di successo, un viaggiatore abituale che salta regolarmente da una città all’altra con consumata naturalezza. Forse è per questo che porta con sé solo una piccola valigia. O forse perché ciò che reca con se non può entrare in una valigia.
Tutto appare perfetto: il volo è piacevole, il menù gustosissimo, le hostess sono splendide, sembra davvero di essere al settimo cielo eppure … il dolore e il marciume si nasconde nelle pieghe della sua anima e del suo corpo.
L’ennesimo acuto del bravissimo Patrizio Pacioni.
Semplicemente magistrale.
Racconto / Medio-lungo
Pubblicato nel sito: personale www.patriziopacioni.it .
Avete mai sentito parlare di Toz, Gru e Zig? Nooo!? … beh, è arrivata finalmente l’ora che voi rimediate a questa grave carenza. Leggete dunque questo brevissimo racconto che si pone a metà strada tra una barzelletta, un pensierino, un aneddoto ed una freddura.
Brevissimo quanto folgorante.
Quando non occorrono tante parole per divertire: 694, appunto.
Racconto / Brevissimo
Pubblicato: in esclusiva per “Voci di hangar”, fa parte della raccolta di racconti: “Racconti a caratteri (spazi inclusi) contati”, pure inedito.
Cosa prova un pilota professionista quando sale a bordo di un aeroplano di linea? Quali sentimenti lo attraversano? … lo apprenderete da questo breve racconto del passeggero Paolo Vittozzi.
Un’aerostazione, quella di Malpensa; una donna, che dire seducente è poco; un uomo, quale tutti noi vorremmo essere; una passione, che dura il tempo tra un arrivo e una partenza; una rosa rossa.
Tutto questo in un racconto che trasuda erotismo e che dunque, consigliamo ad un pubblico adulto.
Stile asciutto e testo che si fa leggere tutto d’un fiato.
Racconto / Medio – lungo
Pubblicato: nel sito web “Soloparole”.
Le macchine volanti hanno una personalità? Hanno un sesso? Provano dei sentimenti? … la gelosia per esempio?!
Ve lo chiederete anche voi dopo aver letto questo racconto. Tuttavia niente paura: niente catastrofi o carneficine. Semplicemente la storia di un pilota che, anche se Comandante di Jumbo, è pur sempre un uomo. E come tutti gli uomini, non è indifferente al fascino prorompente di una donna, membro del suo equipaggio.
Niente di originale penserete voi. Certo … ma non dimenticate i quesiti posti all’inizio.
Da leggere almeno due volte. Splendido. Da incubo!
Racconto / Breve
Pubblicato nel sito: “Aviazione leggera”.
L'unico sito italiano di letteratura inedita (e non) a carattere squisitamente aeronautico.
Aforismi
Se volare in aliante fosse soltanto una malattia, in certi giorni avremmo almeno la speranza di guarirne.
(Andrea Berardi)
Q.T.B.
PILOTA: radar ronza. MECCANICO: reimpostato radar con parole
(Suggerita da Herr Professor)
Check-In
HOSTESS: Signori, sulla carta d’identità della bambina ci devono essere scritti dietro i nomi dei genitori. Non avete lo stato di famiglia? PASSEGGERA: La signora: No, però ho il numero del ginecologo che l’ha fatta nascere