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XIII edizione – Tema suggerito

Logo Racconti Tra Le NuvoleXIII edizione Premio letterario “Racconti tra le nuvole”- 2025



COMUNICATO STAMPA

nr 1 del 02 febbraio 2025





     

         Come già accaduto nelle due precedenti edizioni,

l’HAG (Historical Aircraft Group) e VOCI DI HANGAR,

con il prezioso sostegno della:

FISA (Fondazione Internazionale per lo sviluppo aeronautico),

– rivista specializzata VFR AVIATION,

– azienda farmaceutica VR MEDICAL,

– ditta di manutenzione G-Force Aeronautica

e con l’insostituibile collaborazione dell’ADA (Associazione Donne dell’Aria),

sono lieti di annunciare anzitempo il tema suggerito della XIII edizione – 2025 del premio letterario RACCONTI TRA LE NUVOLE.

Lo scopo è di fornire agli autori/autrici un più ampio margine di tempo per la stesura dei racconti, fermo restando che le composizioni potranno essere inviate alla Segreteria del Premio solo a partire dal 01 marzo 2025, data in cui verrà pubblicato il bando di concorso nella sua interezza. II presente comunicato s’intende perciò quale una brevissima anticipazione di quello che sarà il regolamento vero e proprio del Premio.

Inoltre ci teniamo a precisare che chiunque potrà partecipare con uno o più racconti a tema genericamente aero/astro-nautico oppure uno o più composizioni che trovino ispirazione dal tema suggerito. In tal caso il racconto o i racconti godranno di un piccolo bonus automatico in termini di valutazione da parte della giuria.

Ciò premesso, permetteteci una breve digressione storica:

il 7 novembre 1925, sulle rive del Tevere, in quel porto fluviale di Roma che da allora reca il suo nome, si concludeva in un tripudio di folla la trasvolata di 55’000 chilometri di Francesco De Pinedo. E del suo fido motorista Ernesto Campanelli.

A bordo del famoso idrovolante biplano SIAI S.16ter, soprannominato affettuosamente “Gennariello” in onore del santo protettore di Napoli (citta natale di De Pinedo), essi attraversarono a tappe tre continenti volando a Roma via Shangai-Hong Kong-Hanoi-Saigon-Calcutta-Nuova Delhi-Karachi-Persia-Egeo dopo aver circunvolato l’Australia e toccando nientemeno che il Giappone. Partendo da Roma, beninteso.

A distanza di 100 anni da quel memorabile evento l’HAG e VOCI DI HANGAR intendono onorare la memoria di Francesco De Pinedo e di Ernesto Campanelli ma anche di tutti che i piloti (e non solo) italiani della Regia Aeronautica che si cimentarono in imprese aviatorie di pace a bordo di velivoli; imprese pressoché impossibili per l’epoca e a tutt’oggi ancora assai difficili da ripetere. E l’elenco è molto lungo, credeteci …

A quei piloti e al loro coraggio (o incoscienza?) va il nostro ricordo e la nostra ammirazione giacché divenuti portabandiera dell’italianità nel mondo nonché mirabili strumenti del progresso dell’aviazione civile e militare italiana e – oseremmo dire – anche mondiale.

Le pacifiche imprese aviatorie dei piloti (e non solo) a bordo dei velivoli della Regia Aeronautica italiana

costituiscono perciò il tema preferito della XIII edizione di Racconti tra le nuvole, edizione 2025.

A titolo esemplificativo ci corre l’obbligo di esprimere alcune precisazioni utili per scardinare la formulazione sintetica del tema suggerito che a più di qualche autore/autrice apparirà criptica, dunque pregna di insidie. Vi assicuriamo che non intendiamo attirare chicchessia in trabocchetti e dunque …

Anzitutto non potranno essere oggetto dei racconti quelle attività aeronautiche militari a carattere cruento come purtroppo la Forza Aerea svolse durante i diversi eventi bellici che si verificarono in quel periodo storico. Dunque solo imprese aviatorie pacifiche, ossia con finalità sportive o di record che diedero lustro al nostro Paese e costituirono un traguardo tecnologico e di audacia umana in taluni casi a tutt’oggi insuperata.

In una giovanissima forza armata come fu la Regia Aeronautica, non solo i piloti ma anche i cosiddetti “specialisti” (ossia i motoristi, i marconisti, i montatori, gli avionici, gli strutturisti e tutte le altre specialità professionali) fornirono un contributo determinante al felice esito di quelle imprese compiute all’epoca. In altri termini i racconti partecipanti potranno avere quali protagonisti non solo i celebrati piloti come Francesco De Pinedo ma anche i membri del personale tecnico come l’insostituibile motorista Ernesto Campanelli che fu parimenti artefice della memorabile trasvolata sopracitata.

Per definizione i “velivoli” sono tutte quelle macchine volanti più pesanti dell’aria (aerodine) che sono dotati di una o più ali fisse e di organo motopropulsore. S’intende perciò che si tratta di aeroplani (che decollano e atterrano da superfici solide, ossia terrestri o più semplicemente, gli aeroporti), idrovolanti (che decollano e atterrano da superfici liquide come laghi, fiumi e mari) e infine anfibi che, come indica evocativamente il termine, hanno la capacità di decollare/atterrare da superfici indifferentemente solide e liquide. E’ implicito perciò che non potranno essere inviati racconti che avranno come soggetto imprese aviatorie compiute a bordo di aerostati, ossia palloni aerostatici e dirigibili. Non possiamo infatti ignorare che, almeno fino alla fine degli anni ’20, questo tipo di aeromobili ebbero ampio uso tra le fila della Regia Aeronautica, tuttavia la missione polare operata a mezzo del dirigibile Italia nel 1928 – consentiteci l’anteprima – sarà oggetto del tema suggerito dell’edizione del Premio nel 2028 quando ricorrerà giusto appunto il centesimo anniversario di quella tragica missione. E sarà un tema suggerito assai Nobile, ne siamo certi.

Il periodo storico contemplato dal tema suggerito va dalla fondazione della Regia Aeronautica (1923) fino alla sua conversione in Aeronautica Militare (avvenuta ufficialmente dopo il giugno 1946, ossia quando fu proclamata la Repubblica Italiana a scapito della monarchia).

Inutile sottolineare che, nonostante il tema suggerito abbia un taglio marcatamente storico, i racconti potranno contemplare contenuti di pura o parziale fantasia, ossia potranno trovare spunto da eventi realmente accaduti ma non dovranno necessariamente contenere la radiocronaca minuto per minuto di quegli stessi accadimenti. Allo stesso modo i personaggi storici che furono i fautori di quegli eventi memorabili potranno non essere i veri protagonisti dei racconti oppure potranno apparire fugacemente accanto ai veri protagonisti/e della composizione letteraria.

Infine il taglio storico-militaresco del tema suggerito non deve scoraggiare gli autori e ancor più le autrici giacché lo scopo malcelato del Premio è quello di stimolare la cultura aeronautica anche attraverso la ricerca storica, la consultazione di testi divulgativi, biografie e cronache dell’epoca. Inoltre siamo certi che i partecipanti e soprattutto le partecipanti sapranno costruire delle storie parallele a quelle originali in cui, ad esempio, le mogli o la famiglie di questi celebrità della storia aeronautica rivestiranno un ruolo di primo piano anziché il volo record o la trasvolata di gruppo storicamente registrata.

Ciò precisato, a questo punto permetteteci di augurare agli autori/autrici che intendono partecipare a RACCONTI TRA LE NUVOLE, edizione 2025, un semplice quanto sincero augurio di buona scrittura.



La Segreteria del Premio.



Per qualsiasi informazione:

www.raccontitralenuvole.it

www.vocidihangar.it



Comunicato 01 RTN aquile XIII edizione Tema suggeritoLogo Racconti Tra Le Nuvole









Nota della Redazione: in copertina l’immagine di uno speciale “gioco dell’oca” che fu elaborato per celebrare l’impresa aviatoria di Francesco De Pinedo e Ernesto Campanelli. Immagine proveniente da: http://www.giochidelloca.it/scheda.php?id=840

I “pulcini” nella storia

XII edizione Premio letterario RACCONTI TRA LE NUVOLE – 2024 – sezione “pulcini”





COMUNICATO STAMPA

nr 14 del 25 dicembre 2024





Il nostro Centro Intelligenza Avicola (per brevità CIA) ci ha inviato un dossier segretissimo … purtroppo si è automaticamente distrutto dopo 30 secondi generando una gran nuvola di penne multicolori.

Ad ogni modo abbiamo appreso che diverse chiocce stanno covando numerosi stormi di pulcini e pulcine.

Tradotto: diverse docenti delle Scuole Primarie hanno organizzato dei progetti didattici affinché i loro alunni e alunne si cimentino nella scrittura di un racconto a tema aero/astro-nautico e partecipino così alla sezione “pulcini” di RACCONTI TRA LE NUVOLE.

A queste chiocce, pardon, insegnanti giunga il nostro più sincero ringraziamento giacché la loro è sicuramente una scelta audace per non dire impegnativa: ci è noto quanto il mondo della Scuola Primaria si sia inutilmente burocraticizzato negli ultimi anni e quanto iniziative collaterali all’insegnamento siano addirittura osteggiate da talune/i Dirigenti Scolastici. A quelle insegnanti temerarie esprimiamo tutta la nostra gratitudine. Di tutto cuore. Siamo con voi!

A tal fine, proprio perché è nostra intenzione alleviare il più possibile il carico di lavoro di coloro che vorranno promuovere il nostro Premio e magari parteciparvi per il tramite dei loro allievi/allieve, intendiamo porre a loro disposizione del materiale audio-visivo elaborato ed assemblato dalla Segreteria del Premio che – ne siamo certi – sarà loro utile per fornire stimoli o spunti a chi, vuoi per la tenera età, vuoi perché non ha mai avuto contatti con il mondo del volo e dello spazio, non avrebbe la più pallida idea di cosa scrivere in un testo a tema aero/astro-nautico seppure breve.

E’ nostra convinzione che la storia dell’aviazione e dell’astronautica costituiscano delle fonti inesauribili di episodi singolari, eventi stupefacenti e vicende bizzarre che non possono non stimolare la fantasia genuina di un bambino o di una bambina … sicché abbiamo ritenuto utile preparare a loro beneficio una lezione frontale multimediale nel corso della quale – ne siamo certi – le/gli insegnanti troveranno occasione di coinvolgere e incuriosire i/le loro allievi/e. Troveranno perciò una presentazione storicamente inappuntabile con pochissime date e nozioni, viceversa con numerose immagini e video nonchè aforismi e pettegolezzi accompagnate da spigolature varie o comunque occasioni di riflessione che, al di là delle finalità legati al Premio, consentiranno loro di affacciarsi al cielo e allo spazio come nessun programma ministeriale ha mai previsto finora. Purtroppo. E che poi è la causa di assoluta mancanza di cultura aero/astro-nautica nel nostro Paese.

Si tratta ovviamente di un pretesto, una sorta di provocazione intellettuale, sarà poi cura dei singoli alunni/e approfondire quel personaggio o talaltro episodio storico cosicché possano elaborarci attorno il loro racconto.

Il materiale si può richiedere semplicemente inviando una mail alla Segreteria del Premio:

 

raccontitralenuvole@gmail.com

 

Saremo lieti di fornirvi un link affinché possiate scaricarlo sul vostro pc.

Per l’apertura della presentazione è richiesto un software come Microsoft Power Point o similari mentre per il file di testo (riservato ai/alle docenti a mo’ di guida) occorrerà Microsoft Word o software di videoscrittura equivalenti. 

Per onestà possiamo confermarvi che l’idea e il materiale in questione funziona egregiamente in quanto già sperimentato in almeno due occasioni con grande successo, con tanto di sequela di domande ed esplosione di curiosità mai così vivace verso il mondo aero/astro-nautico. Almeno a detta delle insegnanti che ce ne hanno dato conto all’indomani della presentazione in classe.

Sempre allo scopo di rendere più snello l’operato delle insegnanti coinvolte, informiamo che, qualora appartengano alla medesima classe, è possibile inviare in modo cumulativo alla Segreteria del Premio le schede di partecipazione e i racconti degli alunni e delle alunne partecipanti, ossia a mezzo di un’unica e-mail.

Inoltre, in deroga a quanto previsto dal regolamento, abbiamo stabilito che l’insegnante ha la facoltà di fare le veci dei genitori del suo alunno/a e dunque firmare al loro posto la Scheda di partecipazione, fermo restando che per ogni partecipante andrà fornita inderogabilmente la relativa Scheda di partecipazione. Semplicemente perchè si presume infatti che l’allievo/a ne abbia parlato (eccome!) in famiglia e che dunque i genitori ne siano già informati.

Nel pieno delle festività natalizie e in vista di un radioso nuovo anno, approfittiamo di questo comunicato per augurare ai nostri futuri/e partecipanti il nostro “in becco alla chioccia”, viceversa alle loro chiocce … esprimiamo ancora una volta tutta la nostra riconoscenza unita all’augurio di una felice covata.

 

La Segreteria del Premio

 

Tra i “pulcini” anche G-Force Aeronautica

XII edizione Premio letterario RACCONTI TRA LE NUVOLE – 2024 – sezione “pulcini”



COMUNICATO STAMPA

nr 13 del 20 ottobre 2024





E’ con malcelata soddisfazione che l’HAG e VOCI DI HANGAR sono lieti di annunciare che l’azienda G-FORCE AERONAUTICA si unisce alla VR MEDICAL e alla FISA nel prestare sostegno economico alla XII edizione del premio letterario RACCONTI TRA LE NUVOLE, sezione “pulcini”.

L’azienda di manutenzione aeronautica con sede principale presso l’aeroporto E. Mossi di Novi Ligure in provincia di Alessandria e con base secondaria a Thiene, in provincia di Vicenza, ma anche ad Alzate Brianza (provincia di Como) e infine a Treviso fornirà alla classe dell’autrice/autore del racconto vincitore materiale didattico e di consumo raddoppiando di fatto i fondi a disposizione, Grazie a loro ci auguriamo di rendere meno problematica la disponibilità di supporti e ausili vari assai utili alle lezioni e di cui, purtroppo, le scuole pubbliche del nostro paese sono sempre più carenti tanto da obbligare i genitori a provvedere con dei sedicenti “contributi volontari”.

I titolari dell’azienda, Fausto Giacobone e la sua socia Lara Parisotto, si sono detti entusiasti all’idea di fornire invece il loro “contributo spontaneo” all’iniziativa culturale di HAG e VOCI DI HANGAR, unica nel suo genere nel panorama letterario italiano.

Il desiderio di fornire un impegno concreto a favore dei più piccoli e delle più piccole nasce in seno alla G-Force dopo aver partecipato alla premiazione della sezione “aquile” tenutasi recentemente a Trento e dalla costatazione, – assolutamente amara – che gran parte dei giovanissimi oggi non conoscono il mondo aeronautico nei suoi molteplici risvolti.

G-Force Aeronautica, attraverso la “giornata dell’aria” che si terrà presso l’Istituto scolastico dell’autore/autrice del racconto vincitore, consentirà a quei fortunati bambini/e di entrare dunque in contatto con un universo – quello aeronautico – che è fondato anzitutto su una profonda passione per il volo e le macchine volanti e poi sulla disciplina oltre che su una solida preparazione culturale.

– D’altra parte”, ha dichiarato Fausto Giacobone, – si comincia a guardare verso il cielo fin da bambini e, anche se oggi molti di loro sono distolti dalle diavolerie elettroniche oppure sono ammaliati dai campi di calcio e similari, il cielo e lo spazio mantengono inalterati tutto il loro fascino … noi abbiamo il dovere morale di far conoscere alle nuove generazioni le opportunità sportive o di lavoro che il cielo e lo spazio offrono loro. Anche se fosse solo un’occasione di crescita culturale o di socializzazione. –

Lara Parisotto, a breve neo mamma, ha invece confidato che: – Io stessa, da pilota e appassionata, ho visto nascere il mio interesse nell’ambiente aeronautico prima grazie a mio nonno e poi grazie al mio papà. Sono stati loro che mi hanno accompagnato fin da bambina a conoscere e interagire con l’incredibile mondo dell’aria. Oggi, che mi trovo “dalla parte degli adulti” sono fiera di poter contribuire a instillare quella stessa scintilla negli occhi dei bambini e delle bambine con la speranza che anche solo il nostro piccolo contributo possa guidarli a immergersi, un giorno, nella meravigliosa passione che ci accomuna. Per questo – ha concluso la giovane imprenditrice – ringrazio HAG e VOCI DI HANGAR per aver dato a G-Force la possibilità di poter partecipare e supportare iniziative come RACCONTI TRA LE NUVOLE, sezione “pulcini”. –

Grazie a G-Force Aeronautica e benvenuti a bordo!

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La Segreteria del Premio

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Decollano i “Pulcini”

XII edizione Premio letterario RACCONTI TRA LE NUVOLE – 2024 – sezione “pulcini”



COMUNICATO STAMPA

nr 12 del 14 ottobre 2024





Non si è ancora spenta del tutto l’eco della premiazione della XII edizione del Premio letterario RACCONTI TRA LE NUVOLE – 2024, che L’HAG e VOCI DI HANGAR sono già decollati con un’altra iniziativa parallela: la sezione “pulcini” del medesimo Premio.

La locandina della nuovissima sezione “pulcini” di RACCONTI TRA LE NUVOLE riservata ai giovanissimi/e autori e autrici di racconti a tema aero/astro-nautico.

Alla ormai consolidata competizione letteraria riservata alle autrici/autori adulti (e per questo definita goliardicamente sezione “aquile”) si è affiancata infatti una seconda nuova sezione dedicata esclusivamente alle bambine e ai bambini di età compresa tra gli 8 e 10 anni, ossia nell’età scolare tipica degli ultimi due anni della Scuola Primaria (o Elementare, per intenderci). Si tratta appunto della sezione affettuosamente chiamata “pulcini”.

Le autrici/autori in erba dovranno inviare alla Segreteria del Premio un racconto inedito (non una fiaba/favola, poesia o altro tipo di composizione) a tema strettamente aero/astro-nautico.

Ovviamente potranno partecipare se di nazionalità italiana e a mezzo di un testo in lingua italiana .

I premi previsti dagli organizzatori saranno a favore dell’autrice/autore ma anche della sua classe giacché, grazie al supporto economico dell’azienda farmaceutica VR MEDICAL e della FISA (Fondazione Internazionale per lo Sviluppo Aeronautico), verrà fornito un congruo quantitativo di materiali didattici all’Istituto scolastico di appartenenza, tanto graditi quanto provvidenziali in molte realtà del nostro paese.

La Giuria che provvederà alla valutazione dei testi sarà appositamente costituita in quanto composta da insegnanti della Scuola Primaria che hanno coinvolgimenti diretti o indiretti con il mondo aeronautico nonché letterario/editoriale e dunque particolarmente qualificate allo scopo.

La premiazione avverrà a cura degli organizzatori presso l’Istituto scolastico del vincitore/vincitrice in orario scolastico e nel periodo primaverile del 2025. Sarà l’occasione per concedere loro una “giornata dell’aria”, cioè un primo contatto con il mondo aero/astro-nautico attraverso la narrativa con il pretesto del Premio. Una giornata all’insegna di giochi e attività ludiche in genere a tema aero/astro-nautico finalizzate ad avvicinare scolari e scolare della classe del vincitore/vincitrice a quel mondo che per moltissimi/e giovani appare ancora lontano quanto affascinante. Avranno modo di conoscere piloti/pilote, chiacchierare con loro di cielo, di aeroplani o macchine volanti, apprendere nozioni di storia dell’aviazione e di principi del volo. Insomma un primo contatto con un universo che purtroppo rimane sempre relegato entro i confini aeroportuali e che invece, per la prima volta, entrerà in un Istituto scolastico con la leggerezza e la giocosità che gli sono proverbiali.

Ci auguriamo che il progetto raccolga l’adesione di molti bambine/bambine e, come per la sezione “aquile”, assuma i connotati di un appuntamento gradito se non addirittura rituale in quanto unico nel panorama della letteratura italiana come già accade per la sezione “aquile”.

Vi esortiamo perciò a farne parola con amici e conoscenti al fine di diffonderlo presso i loro figli/figlie, nipoti e giovanissimi in genere dell’età prevista dal bando. Estendiamo l’invito alle/ai docenti della Scuola Primaria che vorranno promuovere l’iniziativa nella realtà del proprio Istituto scolastico.

Naturalmente l’ADA – Associazione Donne dell’Aria, ormai partner essenziale della sezione “aquile”, è coinvolta in forze a questa iniziativa che intende divulgare più che mai la parità di genere e le pari opportunità anche e soprattutto nel mondo aero/astro-nautico presso le giovanissime generazioni. Perché la cultura letteraria e quella aero/astro-nautica passano unicamente attraverso una parità di genere già consolidata. Perché l’esempio dell’astronauta Samantha Cristoforetti non risulti un’eccezione ma solo l’inizio di una lunga schiera di giovani pilote e astronaute del domani prossimo.

Il bando è scaricabile dal sito web degli organizzatori (www.vocidihangar.it) e del Premio (www.raccontitralenuvole.it) o contattando la Segreteria del Premio. Per qualsiasi altra informazione non esitate a scrivere via e-mail alla Segreteria:

raccontitralenuvole@gmail.com



La Segreteria del Premio

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Bando ridotto RTN XII ed sezione pulcini ver 03bis

Bando RTN XII ed sezione pulcini completo ver 03bis

Scheda di partecipzione Racconti fra le nuvole 2024 pulcini

Il dopo premiazione

Logo Racconti Tra Le NuvoleXII edizione Premio letterario RACCONTI TRA LE NUVOLE – 2024



COMUNICATO STAMPA

nr 11 del 07 ottobre 2024





Non si è ancora spenta del tutto l’eco della premiazione della XII edizione del Premio letterario RACCONTI TRA LE NUVOLE – 2024 nella sala conferenze dello splendido  Museo Caproni di Trento, aeroporto di Trento.

Negli occhi e soprattutto nel cuore dei/delle partecipanti ancora si affollano una moltitudine di emozioni e assieme a loro video e fotografie che lo testimoniano. Chi volesse riviverle o, soprattutto chi, per i motivi più disparati volesse esserne partecipe in quanto impossibilitato a presenziare fisicamente, potrà farlo visitando la pagina Facebook del Premio ove stiamo riversando il materiale raccolto. Troverete una resoconto semiserio, giocoso come è stata la premiazione fin dalle sue prime battute.

Ecco l’indirizzo:

https://www.facebook.com/profile.php?id=100057132893669

Informiamo inoltre che, proprio a causa della grande mole di materiale digitale che stiamo ricevendo, vagliando e riversando, la pubblicazione del bando della sezione “pulcini” prevista per la giornata odierna è posticipata al giorno 14 ottobre. Ci scusiamo con coloro che attendevano l’uscita del bando e suggeriamo loro di affilare nel frattempo le tastiere.



La Segreteria del Premio