XII edizione Premio letterario “Racconti tra le nuvole”
COMUNICATO STAMPA
nr 4 del 20 maggio 2024
L’HAG (Historical Aircraft Group) e VOCI DI HANGAR
sono lieti di annunciare che, dopo un lungo volo iniziato il 1 marzo 2024, comincia la procedura di avvicinamento all’atterraggio, ossia alla data ultima di presentazione dei racconti della XII edizione di RACCONTI TRA LE NUVOLE che – lo ricordiamo – è fissata al 31 maggio, alle ore 23:59:59, ora locale, meridiano di Rieti, centro d’Italia.
Esortiamo perciò autori e autrici a effettuare le ultime riletture/correzioni dei propri testi e, rotti gli ultimi indugi, d’inviarli alla Segreteria del Premio entro il termine sopraindicato.
La XII edizione, pur nel solco dello spirito ispiratore e di dinamiche ormai consolidate, costituisce un nodo epocale rispetto alle precedenti edizioni giacché il Premio raddoppia. Letteralmente.
Alla consueta competizione riservata alle autrici/autori di età a partire dagli 11 anni in poi (e per questo definita Sezione aquile) si affianca infatti una seconda nuova sezione dedicata esclusivamente alle bambine e ai bambini di età compresa tra gli 8 e 10 anni, ossia nell’età scolare tipica degli ultimi due anni della scuola primaria o elementare. Si tratta della nuova Sezione pulcini.
Ovviamente le autrici/autori in erba dovranno inviare alla Segreteria del Premio sempre un racconto tra nuvole (non una fiaba/favola, poesia o altro tipo di composizione), a tema strettamente aero/astronautico.
Ovviamente potranno partecipare se di nazionalità italiana e a mezzo di un testo in lingua italiana di lunghezza libera.
La Sezione pulcini prenderà avvio a partire da lunedì 7 ottobre 2024, ossia all’indomani della premiazione della Sezione aquile che – lo ricordiamo – si terrà domenica 6 ottobre presso il Museo Caproni di Trento costituendo così la prosecuzione ideale della sezione riservata alle adulte/i.
La Giuria che provvederà alla valutazione dei testi sarà appositamente costituita in quanto composta da insegnanti della scuola primaria che hanno coinvolgimenti diretti o indiretti con il mondo aeronautico nonché letterario/editoriale e dunque particolarmente qualificate allo scopo.
I premi previsti dagli organizzatori saranno a favore dell’autrice/autore ma anche della sua classe giacché, grazie al supporto economico dell’azienda farmaceutica VR MEDICAL e della FISA (Fondazione Internazionale per lo Sviluppo Aeronautico), verranno forniti materiali didattici alla scuola cui appartengono, tanto graditi quanto provvidenziali in molte realtà del nostro paese.
La premiazione avverrà a cura degli organizzatori presso l’istituto scolastico del vincitore/vincitrice in data da concordarsi (comunque in orario scolastico e nel periodo primaverile del 2025). Sarà l’occasione di conoscersi e anche per concedersi una “giornata dell’aria” con un primo contatto con il mondo aero/astronautico attraverso la narrativa e con il pretesto del Premio.
Il bando di concorso verrà dunque pubblicato a partire dal prossimo 7 ottobre e pertanto preghiamo le lettrici/lettori del presente comunicato di farne parola con amici e conoscenti al fine di diffonderlo presso i loro figli/figlie, nipoti e giovanissimi in genere dell’età prevista dal bando. Estendiamo l’invito alle/ai docenti della scuola primaria che vorranno promuovere l’iniziativa nella realtà del proprio istituto scolastico.
L’idea di creare una sezione mirata ai minori di 15 anni si era già manifestata tra gli organizzatori quando, nel corso di diverse edizioni, si è verificata più volte la partecipazione di alcune talentuosissime bambine di età ben inferiore ai 15 anni tuttavia, è stata la vigorosa esortazione di due giurate dell’ADA (Associazione Donne dell’Aria) al termine della premiazione della precedente edizione che ha convinto definitivamente l’HAG e VOCI DI HANGAR circa la necessità di creare una sezione in cui i bambini e le bambine di pari età potessero esprimersi a proposito del mondo aero/astro nautico e valutate infine da una Giuria appositamente dedicata loro.
Detto fatto, anche e soprattutto grazie alla consulenza delle due preziosissime giurate ADA.
Ci auguriamo che l’iniziativa raccolga l’adesione di molti bambine/bambine e, come per la Sezione aquile, assuma i connotati di un appuntamento gradito se non addirittura rituale in quanto pressoché unico nel panorama della letteratura italiana.
Appuntamento dunque al 7 ottobre per la pubblicazione del bando della Sezione pulcini.
XII edizione Premio letterario “Racconti tra le nuvole”
COMUNICATO STAMPA
nr 3 del 21 aprile 2024
L’HAG (Historical Aircraft Group) e VOCI DI HANGAR
sono lieti di annunciare che continua in un cielo sereno il volo della XII edizione di RACCONTI TRA LE NUVOLE. Nel frattempo continuano a giungere altri racconti mentre i giurati/e sono già all’opera nella loro preziosissima attività di valutazione.
Alla luce di quanto pervenuto alla Segreteria del Premio, cogliamo l’occasione per fare chiarezza su alcuni aspetti in merito ai quali alcuni autori/autrici ci hanno contattato o a proposito dei quali riteniamo che occorra spendere qualche ulteriore parola di chiarimento.
Affinché la lettura/valutazione dei testi avvenga agevolmente da parte dei giurati/e e al contempo l’operazione di correzione a opera dell’editore (prima di andare in stampa) sia ridotta al minimo, le composizioni devono essere fornite alla Segreteria in un formato dattilografico standard tipico di un testo elaborato a mezzo di un programma di videoscrittura generico come Word oppure Open Office.
Il bando di concorso indica chiaramente che per la stesura della composizione si dovrà preferire il font times new roman con corpo 14, tuttavia suggeriamo caldamente anche d’impostare:
– formattazione giustificato
– Interlinea a 1
– Sillabazione disattivata
– Margini normali
I racconti inviati dagli autori/autrici vengono inoltrati ai giurati/e senza alcuna manipolazione da parte della Segreteria e inoltre la grammatica/sintassi nonché l’impaginazione costituiscono un elemento di valutazione da parte della Giuria.
Un testo disordinato in termini dattilografici, con errori grammaticali, di battitura e di sintassi verrà penalizzato rispetto a quelli che verranno presentati con un aspetto tipografico curato, con punteggiatura corretta e privi di refusi. Ecco spiegato il motivo per cui esortiamo autori/autrici a cimentarsi in diverse riletture della propria composizione al fine di scongiurare un giudizio minato da questo elemento di valutazione.
Non pretendiamo che siate delle provette dattilografe o dei fenomeni della tastiera ma siate almeno in grado di fornire un testo facilmente leggibile. Che poi è la qualità che ogni autori/autore dovrebbe avere per affacciarsi a un mondo – quello letterario – in cui anche la veste grafica e di esposizione tipografica del testo ha la sua importanza, almeno agli occhi di un potenziale editore oltre che di un potenziale lettore/lettrice.
Scongiuriamo gli autori /autrici di NON inviarci composizioni secondo formati giornalistici oppure con margini strettissimi, font minuti o testi monolitici nella convinzione di ridurre in tal modo il numero di caratteri
Ricordiamo che il numero massimo di caratteri ammesso è di 32’400 (spazi inclusi) secondo il conteggio automatico del programma di videoscrittura. Si tratta di un numero di caratteri notevolissimo che viene adottato da ben pochi premi letterari e consente lo sviluppo di una trama articolata con un intreccio che è paragonabile a quella di un mini romanzo.
Qualora dovessero giungere alla Segreteria racconti che eccedono tale numero di caratteri – nostro malgrado – saremo costretti a non poterli accettare.
Premesso che il titolo del racconto dovrà essere evidenziato e staccato dal testo e che non dovrebbero essere presenti paragrafi o separazioni nette tra le varie parti della composizione (salvo che la trama non preveda diverse collocazioni temporali o ambientali), al fine di scongiurare errori di formattazione del racconto, suggeriamo agli autori/autrici di visitare la pagina:
presente nel grande hangar degli organizzatori VOCI DI HANGAR.
Poiché la valutazione della Giuria viene operata secondo il gusto personale e in tutta coscienza, tale valutazione è riservatissima e insindacabile. Pertanto, fatta salva la classifica finale, non verranno mai divulgate le singole valutazioni espresse dai suoi membri.
Anche se la partecipazione a RACCONTI TRA LE NUVOLE costituisce implicitamente un’occasione di crescita utile a diversi autori/autrici, siamo certi che non ce ne vorranno se, a causa, del cospicuo numero di membri della Giuria nonché i diversi parametri di valutazione che comportano un’attività di calcolo non facilmente esplicitabile a beneficio dei partecipanti, gli organizzatori del Premio non costituiscono gli interlocutori professionalmente preparati e qualificati per aiutare autori/autrici a migliorarsi sotto un profilo della manipolazione dell’intreccio o piuttosto nella gestione dei personaggi oppure nella scelta del tema adottato. Giusto per fornire degli esempi pratici. A quello sono riservati specifici corsi di scrittura creativa e RACCONTI TRA LE NUVOLE non è assolutamente questo.
Fermo restando il tema di fondo del Premio (costituito dal volo, il cielo e lo spazio), il tema suggerito non è tassativo né vincolante in termini di classifica.
A titolo di esempio possiamo affermare che se un’autrice volesse inviare un testo in tema aeronautico molto ben scritto, assai originale, particolarmente emozionale e dunque pubblicabile … beh, riceverebbe una valutazione eccellente rispetto a un altro racconto fornito da un’altra autrice che dovesse preferire il tema suggerito ma con un testo poco originale, con personaggi opachi e un intreccio debole.
Allo stesso modo gli autori/autrici che preferiranno il tema suggerito anziché quello generico avranno modo di esprimere comunque tutta la loro creatività scongiurando la possibilità di fornire alla Segreteria racconti molto simili tra loro.
Se è vero che nel mondo musicale sono solo sette le note disponibili (e dunque qualche assonanza è prevedibile), in quello letterario le combinazioni di lettere e quindi parole è ben più articolato. In altri termini siamo certi che, sebbene accomunati dallo stesso tema di base o tema suggerito che sia, i racconti che invieranno gli autori/autrici partecipanti al Premio saranno comunque variegati e multiformi … scongiurato perciò l’effetto “fotocopia”. E anche se si verificasse questa eventualità, ricordiamo ai partecipanti e alle partecipanti che la Giuria adotta un criterio di valutazione quale “originalità” del testo, dunque la selezione è assicurata comunque.
RACCONTI TRA LE NUVOLE non è un premio riservato ad addetti/e a vario titolo al mondo aero/spaziale, viceversa è aperto a qualunque categoria professionale, occupati/e e non, uomini e donne, giovani e meno giovani, ossia a chiunque sia dotato/a di fantasia, intuito, voglia di raccontare e intenda confrontarsi con altri autori/autrici impegnati nella scrittura creativa a tema aero/spaziale.
Certamente si tratta di un Premio di nicchia ma non esclusivo. Certamente più abbordabile per chi frequenta il mondo del volo, certamente un’occasione di crescita culturale (quella aero/spaziale) per chi non appartiene a quel mondo in quanto impegna autori/autrici in un’opera di ricerca, lettura ed elaborazione di testi specifici al termine delle quali la loro cultura aero/spaziale sarà inevitabilmente accresciuta. Che poi è lo scopo ultimo e malcelato del Premio …
E allora buona scrittura a tutti/e e per qualsiasi informazione:
XII edizione Premio letterario “Racconti tra le nuvole”
COMUNICATO STAMPA
nr 2 del 03 aprile 2024
L’HAG (Historical Aircraft Group) e VOCI DI HANGAR
sono lieti di annunciare che, dopo un mese dal giorno del decollo della XII edizione, sono già pervenuti alla Segreteria più di una dozzina di racconti. Ovviamente con grande gioia dei giurati/e per i quali si preannuncia una considerevole mole di letture appassionanti.
Appare evidente che alcuni autori/autrici avevano già provveduto a fissare su carta le loro intuizioni, le loro fantasie narrative giacché, al momento della pubblicazione del bando, hanno inviato il loro racconto ancora caldo di tastiera. Grazie a tutti loro.
Alla luce di quanto già pervenuto alla Segreteria del Premio, cogliamo l’occasione per fare chiarezza su alcuni aspetti in merito ai quali alcuni autori/autrici ci hanno contattato e chiesto delucidazioni. Eccone alcuni:
I requisiti fondamentali per la partecipazione a RACCONTI TRA LE NUVOLE sono semplicemente due: il racconto e il contenuto aero/astronautico.
Anche se blando, anche se di contorno alle vicende narrate, il volo, il cielo, lo spazio e tutto quanto si muove in queste dimensioni deve essere presente nel testo del racconto.
E’ ormai manifesto il desiderio di taluni autori/autrici di voler partecipare ma purtroppo, almeno in queste prime settimane, sono giunti alla Segreteria del Premio diverse composizioni che nulla avevano di aero/astronautico e dunque, nostro malgrado, non le abbiano potute accettare. Siamo certi quegli autori e quelle autrici siano caduti/e ingenuamente nell’equivoco e che non ce ne vorranno per l’inevitabile esclusione d’ufficio.
Nel caso di invio di due o più racconti occorre fornire alla Segreteria una Scheda di partecipazione debitamente compilata per ciascun racconto.
Non si tratta di un inutile formalismo in quanto detta scheda contiene implicitamente l’autocertificazione che il racconto inviato è:
a) inedito (al momento della partecipazione fino alla pubblicazione della classifica finale),
Con il termine inedito s’intende che il testo non è stato mai pubblicato su carta (libro, opuscolo, volantino, ecc) o anche nel mondo digitale, ossia nel web, nelle piattaforme di comunicazione sociale come Facebook, Instagram e similari, in blog personali o altrui gestiti, ossia in quegli spazi letterari virtuali ove qualcuno possa averlo letto materialmente.
E’ altrettanto evidente che stampare il racconto a mezzo della propria stampante casalinga al fine di provvedere a eventuali correzioni e riletture non farà perdere al racconto lo stato di inedito.
Ovviamente, qualora lo si facesse leggere a tutti i milleduecento residenti del proprio condominio oppure ai trecentocinquanta membri del circolo di burraco … lo stato di inedito potrebbe essere seriamente compromesso.
Insomma chi autografa la Scheda di partecipazione dichiara di aver letto il regolamento del Premio e di accettare le regole del gioco … perché, in fin dei conti, di un gran bel gioco si tratta. E così vorremmo che tutti i partecipanti al Premio lo interpretassero per quanto con delle regole feroci come in tutti i giochi che si rispettino.
b) frutto dell’ingegno letterario del suo autore/autrice
Non è consentito l’invio di testi rimaneggiati o comunque rielaborati più o meno profondamente a cura del medesimo autore/autrice se presentati in altre edizioni del Premio.
Contrariamente ad altri sedicenti Premi letterari, la Segreteria e i giurati/e di RACCONTI TRA LE NUVOLE leggono tutti i racconti inviati loro e benché il numero complessivo dei testi valutati nelle varie edizioni abbia superato abbondantemente diverse centinaia, difficilmente sfugge loro un testo muffato o camuffato.
c) frutto dell’inventiva umana, ossia non è stato utilizzato alcun programma di elaborazione testi automatizzato o, come si preferisce specificare da qualche tempo a questa parte, che non si è ricorsi all’uso della “intelligenza artificiale”.
Il tema suggerito nel corso di questa edizione
la preziosissima opera di recupero, ricostruzione, restauro e mantenimento in condizioni di volo di aeromobili storici svolta al fine di conservare esempi concreti della storia dell’Aviazione mondiale. E questo tra difficoltà tecniche e burocratiche, problemi logistici e familiari, vicissitudini e disavventure varie
non deve essere ritenuto limitante per gli autori/autrici che non siano degli addetti alle attività aero/astronautiche, ossia il tema suggerito non è rivolto ai soli audaci praticanti del restauro aeronautico come alcuni membri dell’HAG e di associazioni similari (GAVS o CAP per citarne alcune più famose) o infine a coloro che si cimentano con la costruzione o ricostruzione di aeromobili nel loro garage. Niente affatto.
Nella narrativa aeronautica il tema del restauro e del recupero di macchine volanti è da sempre presente giacché si tratta di un’attività che viene praticata realmente in modo proporzionale all’attività di volo e dunque se numerosissimi sono i romanzi imperniati su ardite imprese aviatorie oppure estenuanti combattimenti aerei è pur vero che esistono diversi volumi incentrati proprio sull’opera di recupero e mantenimento in attività della macchine volanti più disparate.
Ci viene in mente giusto un romanzo che costituisce una sorta di esempio emblematico: “Il cane e l’arte del volo a vela” di Maurizio Landi di cui potrete leggere la recensione all’indirizzo:
Per inciso Maurizio Landi ha partecipato ad alcune edizioni di RACCONTI TRA LE NUVOLE con risultati davvero notevolissimi.
Ebbene questo volume testimonia come il restauro di un vecchio aliante si possa trasformare in un mirabile tappeto narrativo su cui dipanare la trama e muovere i vari personaggi. Leggere per credere.
Certi di aver fatto cosa utile e diversi autori/autrici assillati da dubbi e riserve, vi invitiamo a raccogliere la sfida di un racconto aeronautico e dunque partecipare a RACCONTI TRA LE NUVOLE. Avete tempo ancora circa due mesi, ampiamente sufficienti per provvedere a ricerche, scritture e riletture e infine inviarci il vostro racconto tra le nuvole!
XII edizione – 2024, Premio letterario “RACCONTI TRA LE NUVOLE”
COMUNICATO STAMPA
nr 1 del 01 marzo 2024
E’ appena decollata la XII edizione di RACCONTI TRA LE NUVOLE, il premio letterario organizzato dall’associazione di velivoli storici HAG– Historical Aircraft Group, e dal sito di letteratura aeronautica VOCI di HANGAR con la collaborazione della rivista VFR AVIATION e della FISA – Fondazione Internazionale per lo sviluppo aeronautico.
L’edizione 2024, conferma il sostegno economico di VR MEDICAL, azienda farmaceutica che ha sviluppato dei prodotti per il trattamento non chirurgico dell’artrosi, fratture ossee, tendiniti e neuropatie, oltre alla salute della donna. Per ultimo ha anche cura della nuova letteratura aeronautica italiana.
Inoltre è con malcelata soddisfazione che gli organizzatori hanno il piacere di annunciare che la XII edizione del Premio vede rinnovato e anzi consolidato il preziosissimo sostegno offerto dall’ADA – Associazione Donne dell’Aria che, in virtù del medesimo scopo istituzionale (la diffusione della cultura aeronautica nel nostro Paese), ha aderito con costruttivo entusiasmo nel sostenere ancora una volta l’iniziativa culturale alla base del Premio.
RACCONTI TRA LE NUVOLE rimane un premio letterario a tema squisitamente aero/astro-nautico e aperto solo e unicamente ai racconti; dunque racconti di volo, di cielo, di piloti, cosmonaute, insetti, nuvole e ogni altra entità organica e inorganica purché appartenente alla dimensione aerea e spaziale. Aviazione, spazio, viaggi interstellari, e tutto quanto voli, dentro e fuori l’atmosfera terrestre.
Come già avvenuto nelle precedenti edizioni, gli organizzatori del Premio hanno definito un tema suggerito che, in occasione del ventennale della fondazione dell’HAG – Historical Aircraf Group, è stato così definito:
“la preziosissima opera di recupero, ricostruzione, restauro e mantenimento in condizioni di volo di aeromobili storici svolta al fine di conservare esempi concreti della storia dell’Aviazione mondiale. E questo tra difficoltà tecniche e burocratiche, problemi logistici e familiari, vicissitudini e disavventure varie.
In effetti il tema suggerito è stato sfiorato in numerosi racconti nel corso delle precedenti edizioni, statisticamente sin dalla composizione vincitrice della I edizione che vedeva il protagonista impegnato nel restauro di un vecchio velivolo anfibio sebbene sorvegliato da un gabbiano assai singolare; non più tardi dell’ultima edizione in un racconto finalista la protagonista era alle prese con una presenza metafisica in officina, mentre era intenta nella manutenzione del proprio aeroplano. E come poi dimenticare un altro racconto vincitore in cui, grazie al paziente restauro di un vecchio biplano italiano, alcuni studenti d’ingegneria riescono a involarsi e a sorvolare la Cortina di ferro per guadagnare l’agognata libertà?
Dunque un tema sentito e sperimentato e che ora, complice l’anniversario, trova giusta enfasi.
Ovviamente i racconti che conterranno riferimenti al tema suggerito godranno di una valutazione preferenziale da parte della giuria: maggiore la qualità e l’originalità dei riferimenti al tema suggerito presenti nel testo, più generosa sarà la valutazione da parte della giuria. Pur tuttavia – lo ricordiamo – rimane il tema generico aero/astro-nautico che è il cardine attorno al quale ruota il Premio.
Ricordiamo inoltre che anche quest’anno il regolamento prevede la fornitura di una fotografia dell’autore/autrice. Al fine di dare un volto al loro nome e cognome, lo scatto verrà utilizzato nella pagina web del Premio e di VOCI DI HANGAR. Preferenzialmente dovrà essere a colori e dovrà ritrarre in primo piano l’autore/autrice benché uno “sfondo aeronautico” non verrà certo disdegnato.
Rimangono inalterate:
partecipazione rigorosamente gratuita,
giuria prestigiosa e anonima fino alla dichiarazione dei vincitori
pubblicazione gratuita dei racconti finalisti nell’antologia del Premio edita dall’editore LOGISMA,
volo gratuito a bordo di un velivolo monomotore HAG,
pubblicazione dei racconti non vincitori nel sito VOCI di HANGAR, targhe e diplomi di partecipazione.
il “premio speciale VR MEDICAL” che verrà attribuito al racconto più meritevole secondo il giudizio insindacabile dell’amministratore dell’azienda.
il “premio speciale ADA” che verrà attribuito – come già avvenuto nella precedente edizione – da apposita giuria composta da sole associate ADA al racconto in linea con il tema suggerito ma declinato – ed ecco la novità sostanziale di questa XII edizione – al femminile, ossia in cui la protagonista principale e l’autrice saranno entrambi di sesso femminile.
La vera grandissima novità della XII edizione è che RACCONTI TRA LE NUVOLE raddoppia: da un lato la “sezione Aquile”, costituita idealmente dagli autori/autrici di età a partire dagli undici anni in poi e dall’altra la “sezione Pulcini” riservata invece ai giovanissimi autori/autrici con età compresa tra gli otto e i dieci anni, ossia in età scolare tipica del IV e V anno delle scuole primarie.
In altri termini: alla prima sezione è dedicato il corpo principale del Premio, alla seconda è riservata una nuova branca con una propria giuria, un bando semplificato e premi adeguati ai partecipanti … ma avremo occasione di riparlarne nel prossimo comunicato giacché la “sezione Pulcini” partirà il 01 settembre 2024.
L’altra novità di questa edizione è la data/luogo della premiazione che è fissata fin d’ora in domenica 6 ottobre presso il Museo Caproni di Trento, Aeroporto di Gianni Caproni dove, non solo autori/autrici verranno premiati ma potranno conoscersi di persona e fraternizzare, non ultimo, visitare anche il celebre Museo dell’Aviazione.
Ultimissima novità della XII edizione è l’inserimento di diritto nella giuria del Premio del vincitore/vincitrice di tre edizioni abbinato alla facoltà di fornire un testo fuori concorso da pubblicare come valore aggiunto ai 20 racconti che abitualmente costituiscono l’antologia del Premio.
Concludiamo questo primo comunicato con un’ultima nota a margine.
Alla luce dei recenti accadimenti giapponesi in cui un’autrice vincitrice di un premio letterario ha confessato di aver fatto uso di apposito software di generazioni testi narrativi basato sull’intelligenza artificiale, il regolamento della XII edizione prevede il divieto assoluto di uso di simili prodotti informatici giacché i testi forniti dovranno essere il frutto del solo genio creativo di autori/autrici in carne e ossa sebbene supportati da ricerche storico/bibliografiche praticate anche a mezzo di supporti informatici come motori di ricerca, siti web, ecc ecc.
A questo punto vi preghiamo di rompere gli indugi perché l’atterraggio della XII edizione – 2024 di RACCONTI TRA LE NUVOLE è prevista per il 31 maggio mentre per il 1 agosto è fissata la divulgazione dei nomi dei 20 finalisti. Viceversa, per quanto riguarda la classifica finale e proclamazione del vincitore, occorrerà invece attendere fino al 1 settembre.
E ora … scaldate i motori e … di corsa a scrivere!
XI edizione Premio letterario “RACCONTI TRA LE NUVOLE”
COMUNICATO STAMPA
nr 9 del 28 settembre 2023
Nella giornata di oggi l’ufficio preposto dell’Aeronautica Militare Italiana ci ha comunicato ufficialmente che saranno lieti di ospitare la premiazione della XI edizione di RACCONTI TRA LE NUVOLE nel loro rinnovato MUSAM – MUseo Storico Aeronautica Militare
E’ dunque confermato l’appuntamento di domenica 15 ottobre alle ore 11,30 presso la sala conferenze del MUSAM tuttavia preghiamo gli autori/autrici di raggiungere la biglietteria già a partire dalle ore 10 (ora di apertura ufficiale del museo) affinché sia possibile conoscerci, scambiare qualche pettegolezzo e, non ultimo, procedere con tutta calma alle operazioni di accreditamento.
Come indicato nella sezione ORARI E COSTI del suo sito web, l’ingresso al MUSAM è a pagamento, fatto salvo per alcune categorie speciali di visitatori. Ad ogni modo, grazie al supporto economico dell’azienda VR MEDICAL, l’ingresso per gli autori/autrici del Premio avverrà per loro senza alcun costo previo accreditamento.
Il termine della cerimonia è previsto intorno alle ore 13, massimo le 13,30 dopodiché, per chi vorrà, è previsto un buffet presso la caffetteria del museo in modo di fraternizzare in un clima assolutamente informale e, se possibile, più che amichevole.
Alle 14,30, sempre per chi vorrà, procederemo alla visita guidata del Museo che richiederà non meno di un’ora. L’AMI ci ha assicurato che saremo accompagnati da loro personale altamente qualificato.
Poiché alle 16,30 è prevista la chiusura ufficiale del MUSAM, purtroppo ci saluteremo dandoci appuntamento alla XII edizione di RACCONTI TRA LE NUVOLE.
Alla cerimonia interverranno diversi giurati, un delegato del presidente dell’HAG, il gestore di VOCI DI HANGAR, l’amministratore della VR MEDICAL, la presidente dell’ADA, l’editore Logisma e infine sono in via di conferma la presidente della FISA e il Comandante del MUSAM.
Gli autori/autrici che avessero particolari esigenze logistiche o volessero ulteriori informazioni non esitino a contattarci all’indirizzo di posta elettronica del Premio
L'unico sito italiano di letteratura inedita (e non) a carattere squisitamente aeronautico.
Aforismi
Volare è come cag... : quando lo fai ti senti più leggero!
(Anonimo)
Q.T.B.
PILOTA: insetti morti sul parabrezza. MECCANICO: insetti vivi fuori della cabina
(Suggerita da Herr Professor)
Check-In
HOSTESS: Signora, mi mette una firma qui PASSEGGERA: E’ lo scarico di responsabilità per il trasporto del cane HOSTESS: Firmo a nome mio o a nome del cane?