Patrizio Pacioni

elicottero verde girotondoNato a Roma il 6 settembre di un anno imprecisato tra la guerra di Corea e la crisi di Cuba, Patrizio Pacioni esordisce in libreria con “Un lungo addio” (1997 – Taurus Edizioni), la storia drammatica di una profonda quanto devastante passione carnale che divampa tra fratello e sorella poco più che adolescenti. La sua seconda fatica, l’anno successivo è la volta di “Iscassia et Fogu” (1998 – La mela e il grano – Tipografia Iglesiente) altro viaggio nei delicati equilibri della famiglia, nel corso del quale viene esplorato in profondità il conflitto generazionale padre-figlio. Poi la svolta: con “Le Lac du Dramont” (2000 – Editrice Nuovi Autori), tenebrosa storia ambientata in una Costa Azzurra invernale insolitamente cupa e insidiosa, l’Autore imbocca con decisione la strada del giallo-noir, pur mantenendo nell’impianto una particolare cura nell’approfondimento introspettivo dei principali personaggi. Opera del tutto singolare, nonché assolutamente innovativa anche nella struttura narrativa, segue Chatters (2001 ancora per l’Editrice Nuovi Autori), thrilling psicologico con finale a tinte forti in cui allo stile cristallino dell’Autore si alternano intarsi della neo-lingua informatica della chatline, presa così com’è, nella sua essenzialità e, a volte, nella sua crudezza. Per l’esordio con Effedue Edizioni arriva infine (2002) “DalleTenebre”, che Patrizio ama presentare come un “romanzo d’avventura con guarnizioni thrilling, cotto in salsa noir”: una lunga storia che, prendendo le mosse dal finale di “Le Lac du Dramont”, in un succedersi senza respiro di azione e colpi di scena, costituisce l’ennesima puntata dell’ epopea che da sempre vede le forze del bene contrapporsi all’assalto del male. A questi romanzi si affiancano poi numerosi racconti brevi (molti dei quali pubblicati, oltre che in un consistente numero di siti letterari internet, in raccolte antologiche e riviste) in cui l’Autore mostra una spiccata predisposizione anche per le short-stories: attività questa che gli ha valso numerosi premi e riconoscimenti, tra cui spicca il secondo posto ottenuto nel 97 al Mystfest di Cattolica con l’intenso e bellissimo “Ransette Primo”. Mentre il suo ultimo romanzo profuma ancora d’inchiostro, sembra che Patrizio Pacioni stia già lavorando al libro del prossimo anno, un’idea originale e ambiziosa sulla quale, per quanto ovvio, mantiene almeno per il momento il più stretto riserbo. Ulteriori notizie, racconti inediti, curiosità e interviste sono reperibili in: www.patriziopacioni.it nato come iniziativa promozionale e trasformatosi poi con incredibile rapidità in un vero e proprio e-magazine orientato alla scoperta e valorizzazione di nuovi autori e nello stesso tempo attento a ogni forma di espressione artistica.

Per inviare impressioni, minacce ed improperie all’autore:

info(chiocciola)patriziopacioni.it

 


Nel sito sono ospitati i seguenti racconti:


Aeracnofobia
nuvola con fulmine
L'altra

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Settimo cielo

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