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Le due rondini

rondini“Nell’antica Roma era ritenuta di buon augurio; si credeva che gli spiriti dei bambini defunti s’incarnassero in questi uccellini per poter visitare la loro casa e ancora oggi, nell’Europa centrale (specie in Germania e Ungheria) si raccomanda di lasciare una finestra aperta perché se una rondine entra in casa porta ogni sorta di felicità.”

Così recita il “Volario – simboli, miti e misteri degli esseri alati: uccelli, insetti e creature fantastiche”, splendido volume scritto da Alfredo Cattabiani (Mondadori) e questo scrive, in buona sostanza, Loredana Limone. Ma mentre il buon Cattabiani, studioso di storia delle religioni, simbolismi e tradizioni popolari, si limita a divulgare queste informazioni iconografiche, la nostra dolcissima Loredana invece, ne trae spunto (e che spunto!) tanto da regalarci una toccante favola che ha come protagonista una mamma e il suo bambino. E le due rondini allora, cosa c’entrano? Beh, leggete la fiaba e capirete … La favola che i fratelli Grimm o Andersen avrebbe voluto scrivere. Sublime!


Favola/ Medio-breve Pubblicata: nella raccolta di racconti “Il Trenino Arlecchino e altre storie”,(Edizioni associate) e acquistabile c/o IBS

Una domenica particolare

aereo grigio ala deltaL’aeroporto, gli alianti, e i piloti di volo a vela visti con gli occhi di un neonato. Le sue personalissime confessioni: equivoci esilaranti e situazioni grottesche a non finire.


Narrativa / Medio-lungo Pubblicato: inedito Note: inserito nella raccolta di racconti inedita “Voci di hangar”

18 marzo 1986


Decollavo col mio “Spillone” totalmente “pulito” per un volo prova supersonico.  Per un pilota caccia-bombardiere abituato ad andare in giro con tips, pylons, dispenser e talvolta anche razziere, volare con l’avione pulito rappresenta sempre una sensazione particolare! –

Comincia così questo crudo racconto di una giornata che rimarrà sempre nella mente del protagonista nonché autore dello stesso. L’epilogo? … beh, leggetelo!? Una prosa stringata e diretta che lascia poco spazio a finezze stilistiche a tutto beneficio di una storia che vola via … supersonica, dal decollo all’atterraggio.



Resoconto/ Medio-breve Pubblicato: nel sito “Ottocubano” Autorizzazione alla pubblicazione rilasciata dall’Editore a “VOCI DI HANGAR”


Dichiarazione in volo

elicottero marinesVi ricordate la prima volta in cui vi siete dichiarati? Il posto, il giorno, la situazione? Quando abbandonata qualsiasi inibizione e remora, in barba a qualsiasi tatticismo e strategia avete dichiarato il vostro amore alla persona più cara? … no! davvero?! … beh, il protagonista di questo racconto di sicuro se lo ricorda bene … nel corpo, oltre che nell’anima. Eh sì, perché, essendo lui un pilota di ultraleggero, la sua dichiarazione non è stata la classica dichiarazione … e anche l’esito, non è stato proprio quello classico, cioè prevedibile. Come leggerete. La tangibile dimostrazione di come le donne, grazie a Dio, riescono ancora a  stravolgere un uomo. Specie se pilota di macchina volante. Uno stile semplice, senza tecnicismi, una prosa fluida, quasi giornalistica. Storia tragicomica con finale … che tutti noi sogniamo.


Narrativa/ Medio-breve Pubblicato: nella raccolta di racconti “Azzurro Perfetto”, ISBN 88-88324-00-3, dalla Libreria Benchimol,  piazza Minghetti 2, 40124 Bologna, www.benchimol.it Autorizzazione alla pubblicazione rilasciata dall’Editore a “Voci di hangar”

17 dicembre 1903

flyer ombraVi siete mai domandati quali retroscena si nascondono dietro i grandi eventi della storia dell’umanità? Quali sentimenti hanno animato i loro protagonisti alla vigilia di quegli eventi così mirabili? Le cronache storiche, le foto dell’epoca ci raccontano ciò che accadde – è vero – ma le angosce e le immani difficoltà che minarono fino all’ultimo istante il buon esito di quei momenti, di quelli difficilmente se ne fa cenno.

E’ con questo spirito che l’autore affronta forse l’avvenimento più celebrato nella storia dell’aviazione mondiale: il primo volo documentato di un mezzo volante più pesante dell’aria. Dunque egli non narrerà quei memorabili minuti di volo che hanno segnato innegabilmente le sorti dell’umanità bensì ciò che accadde la notte antecedente quel giorno fatidico, praticamente fino alle prime luci dell”alba quando i nostri personaggi saranno consegnati ai libri di storia, appunto.

Letteratura a carattere didascalico, dove la cronaca storica s’intreccia con la narrativa.


Narrativa / Medio-lungo Pubblicato: inedito Note: inserito nella raccolta di racconti inedita “Piume al vento”